
Si tratta di un antipasto ricco, che può fungere da piatto unico. È particolarmente appetitoso e di facile confezione. Per il cuoco professionista è consigliabile l’impiego di prodotti freschi, mentre l’amatore o la casalinga potranno impiegare anche pesce surgelato.
- Categoria: Antipasto
- Preparazione: 60 minuti
- Cottura: 50 minuti
- Difficoltà: media
PREPARAZIONE
Lavate il radicchio, grondatelo e asciugatelo con un panno; tagliate a metà ogni cespo e tuffatelo in acqua bollente acidulata con poco aceto e sbollentatelo per un minuto. Sgocciolatelo, fatelo raffreddare e adagiatelo in una pirofila. Tritate finemente timo, aneto e prezzemolo e confezionate un’emulsione con sale, pepe, olio e succo di limone, che verserete poi sul radicchio bollentato.Lavate accuratamente le cozze e privatele della loro peluria. Fatele aprire scottandole in padella con olio e aglio, lasciatele raffreddare e recuperate il fondo di cottura avendo l’accortezza di filtrarlo.
Lavate le vongole, lasciandole spurgare in acqua. Fatele poi aprire con lo stesso procedimento adottato per le cozze. Filtrate anche in questo caso il fondo di cottura.
Lavate i gamberoni e poneteli a cuocere per qualche minuto nel brodo ristretto, quindi sgusciateli.
Lavate accuratamente i calamaretti e cuoceteli anch’essi nel brodo ristretto, ma per almeno dieci minuti, quindi scolateli e tagliateli a rondelle.
Mescolate ora, in un recipiente capace, i frutti di mare così preparati, tenendo da parte qualche gamberone e qualche rondella di calamaro per la decorazione dei piatti; condite con sale e pepe, l’olio di marinatura del radicchio e i fondi di cottura delle cozze e delle vongole.
Confezionate i singoli piatti ponendo un ciuffo di radicchio, aperto a ventaglio, quindi l’insieme dei frutti di mare cotti, e decorate infine con gli anelli dei calamari e i gamberoni tagliati a metà.
Fate cadere la salsa superflua sopra il tutto.
Marika Canton Allieva dell’IPSSAR ”G. Maffioli”, Castelfranco Veneto